La muta nei Rettili - Come aiutare i tuoi rettili a fare la muta

Vi siete mai chiesti perché i rettili perdono la pelle e come poterli aiutare a fare la muta correttamente? In questo articolo approfondiamo insieme questo argomento.

Una delle caratteristiche più riconoscibili dei rettili, in particolare dei serpenti, è la loro capacità di cambiare pelle. La muta è un avvenimento così unico che i serpenti vengono perfino associati ad un simbolo di guarigione e all'immortalità in alcune culture. Dobbiamo ricordare che la muta è un evento regolare ed essenziale nella vita di ogni rettile, ciò significa che come proprietari si ha la responsabilità di assicurarsi che il nostro animale stia facendo correttamente la muta e di garantirgli le migliori condizioni possibili perché questo avvenga.

Come funziona la muta dei rettili?

La muta è un processo continuo, che dura tutta la vita, di eliminazione graduale della pelle vecchia a favore di nuovi tessuti sani. Gli esseri umani fanno qualcosa di simile, ma su scala molto più ridotta, con la perdita costante di cellule morte, peli e capelli.

Questo processo avviene in diversi modi: alcuni rettili perdono la pelle tutta d'un pezzo, altri la vedono sfaldarsi in piccoli brandelli e alcuni addirittura svolgono la muta mangiando la loro vecchia pelle. Serpenti, sauri e gechi perdono completamente la pelle a intervalli regolari. I gechi, ad esempio, tendono a mangiare la pelle che perdono, il che, oltre a impedire ai predatori di trovarli, li aiuta a recuperare le sostanze nutritive perse.          

Altri animali, come le tartarughe d'acqua e le testuggini si liberano con minore regolarità e spesso in chiazze piuttosto che su tutto il corpo e con tempistiche meno cadenzate.

Le fasi della muta:

Fase di riposo: le squame appaiono normali

Inizio della fase di rinnovamento: le squame diventano opache

Fase di rinnovamento: le squame diventano sempre più opache, gli occhi dei serpenti diventano torbidi e opachi.

Fine della fase di rinnovamento: le squame e gli occhi si schiariscono 3-4 giorni prima della muta.

Fase di eliminazione: la pelle vecchia viene rimossa e scartata/mangiata.

Nel corso di questo ciclo, gli strati di pelle nuova e vecchia si separano attraverso una reazione enzimatica: questa separazione è ulteriormente facilitata dalla linfa, che viene pompata tra gli strati e ricopre un ruolo essenziale in questo processo, motivo per cui è importante mantenere una buona idratazione per garantire al rettile la capacità di "spogliarsi" correttamente.

Perché la muta è importante per la salute di un rettile:

La muta gioca molti ruoli per i rettili:

-fa spazio alla crescita negli esemplari più giovani

-mantiene la salute della pelle e delle squame

-fornisce un adattamento all'aumento di peso

-"rassoda" dopo la perdita di peso

-elimina i parassiti esterni

-facilita la guarigione delle ferite

I pericoli di una muta fatta male:

Si parla di "muta bloccata" quando un rettile non riesce ad effettuarla. A volte si tratta di un problema minore, che può diventare più grave se la zona è quella di un occhio o di un'estremità, come un dito o la coda. Il problema si aggrava se il rettile si ritrova a fare più volte la muta senza successo. In questi casi, infatti, la pelle vecchia si restringe intorno all'area, fino a interrompere il flusso sanguigno, con conseguente morte di un dito o della coda. Nel migliore dei casi, l'area interessata cade, nel peggiore, l'area colpita va in cancrena portando il rettile alla morte.

Come assicurarsi che il rettile faccia la muta in modo corretto?

Prestate attenzione ai livelli di umidità. Se non avete un igrometro all'interno del vostro terrario, procuratevene uno e prendete l'abitudine di controllarlo ogni giorno. Familiarizzate con i livelli di umidità media a cui il vostro animale si sente più a suo agio e manteneteli adeguati alla specie del vostro rettile. Ciò può essere fatto nebulizzando, aggiungendo ciotole più o meno grandi di acqua, aumentando l'umidità del substrato o combinando insieme questi fattori.

-Habitat: create una tana umida per assicurarvi che il rettile abbia sempre un posto dove andare quando ha bisogno di reidratare la pelle o di prepararsi per la muta. Anche le specie desertiche sono note per utilizzare tane umide come metodo per mantenersi idratati e ridurre al minimo la perdita d'acqua. Questi nascondigli dovrebbero essere riempiti con un substrato inumidito e posizionato nella parte più fresca del terrario.

-Alimentazione: assicuratevi che l'animale mangi e beva acqua a sufficienza. Gli alimenti disidratati, in pellet o in polvere e gli insetti non adeguatamente idratati possono contribuire alla disidratazione. È necessario assicurarsi che l'animale abbia sempre accesso ad una ciotola d'acqua di grandezza adeguata alla specie e alla dimensione, può trattarsi di un piatto piccolo e poco profondo per bere o di una vasca abbastanza grande per l'ammollo.

-Come comportarsi: lasciatelo in pace. I rettili non vanno disturbati quando sono in procinto di fare la muta, quindi quando vedete che il vostro animale sta per effettuarla, lasciatelo stare per qualche giorno fino a quando non avrà terminato. In questo periodo i rettili possono essere volubili, irritabili e persino mordaci, poiché sanno istintivamente di essere particolarmente vulnerabili alle ferite e alle conseguenti infezioni durante la fase di muta.

Una volta terminata la muta, controllate l'intero corpo del rettile per verificare che non ci siano segni di pelle incastrata, soprattutto intorno alle dita, alla coda e agli occhi. Se notate la presenza di pelle vecchia rimasta attaccata, potete fargli un bagno tiepido e poco profondo (a seconda di ciò che è più appropriato per la specie), che aiuterà ad ammorbidire e allentare la vecchia pelle.

Il bagno caldo va fatto per parecchi minuti e si provvede poi delicatamente all’asportazione manuale dei pezzi di pelle. I serpenti possono essere fatti scivolare attraverso un asciugamano bagnato per rimuovere la pelle.

La muta è una parte di routine nella vita di un rettile, quando non va bene, significa che c'è qualcosa che non va nella gestione del vostro animale o, in alcuni casi, nella sua salute.

Le informazioni contenute in questo articolo si pongono a scopo informativo e non intendono sostituire la consulenza veterinaria professionale.